Maternità in Italia: un equilibrio tra lavoro e famiglia

L’equilibrio tra vita lavorativa e carichi familiari è la sfida più grande per le donne italiane che scelgono di diventare madri.

Lo evidenzia il nostro II Rapporto “Le equilibriste: la maternità tra ostacoli e visioni di futuro”. Il quadro che emerge dal rapporto mostra donne che diventano madri sempre più avanti negli anni (31,7 l’età media al parto), spesso sono costrette a rinunciare al lavoro e al tempo libero a causa degli impegni familiari (l’Italia occupa il penultimo posto per tasso di occupazione femminile nell’UE a 28 Paesi) e un welfare che non riesce a sostenere le donne che decidono di mettere al mondo un bambino.

I tre indicatori di cura, lavoro e servizi per l’infanzia della seconda edizione del Mothers’ Index (Indice della Madri) italiano sottolineano come la scelta di diventare madre nel nostro Paese possa pregiudicare la condizione sociale, professionale ed economica di una donna a seconda della regione nella quale viene messo al mondo un figlio. 

In Italia, svolgiamo numerosi progetti a sostegno delle donne in gravidanza e delle neomamme. Dal 2012 in 8 ospedali italiani, abbiamo avviato il progetto Fiocchi in Ospedale che supporta e favorisce l’incontro tra professionisti di settore e neomamme o donne in gravidanza. Uno spazio dove le mamme possono trovare sostegno alla gravidanza, consigli e indicazioni perché il bambino fin dai primi giorni sia accolto in un ambiente sano e protetto.

A Torino, Milano Napoli, Bari e Palermo, abbiamo aperto 8 Spazi Mamme, dove i genitori possono trovare sostegno alla genitorialità e alla cura dei propri figli. Il progetto mira a contrastare gli effetti della povertà minorile e prevenire la povertà educativa. 

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