Safer Internet Day: 8 consigli per navigare sicuri

L'11 febbraio 2025 è il Safer Internet Day, #SID2025, la giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita e promossa dalla Commissione Europea. Il Safer Internet Day è un momento importante in cui studenti e studentesse riflettono sull’utilizzo consapevole di internet sull’uso positivo della rete e degli strumenti tecnologici.

Accanto a loro l’intera comunità educante: scuola, Istituzioni, aziende e genitori che si ritrovano insieme per un internet migliore come recita il motto della giornata “Together for a better internet”. 

SID: 8 consigli per i genitori

  • 1. Prima di tutto informati, cerca di conoscere il mondo che i tuoi figli frequentano e con il quale interagiscono così tanto e poi sperimenta; se non lo hai ancora fatto, creati un profilo sui social, interagisci e naviga in Rete, avendo cura di non invadere i loro spazi;
  • 2. Crea uno scambio dialogico sull’essere online; fatti raccontare cosa amano fare in Rete e confrontati su ciò che invece fai tu;
  • 3. Trova occasioni per parlare di ciò che può accadere online; puoi, ad esempio, leggere un articolo interessante sui rischi di internet e commentarlo con loro;
  • 4. Chiedi loro come si proteggono online e con chi si confrontano quando sono in difficoltà, cerca di insegnare loro come tutelarsi e di chi – e in quale modo – fidarsi;
  • 5. Confrontati sulle esperienze di vita online dei loro amici; aiutali a costruire soluzioni possibili alle difficoltà che si possono incontrare in Rete, a partire da quanto accade ai loro amici;
  • 6. Insegna loro ad aiutare gli altri e a essere leali: un internet più sicuro si costruisce anche attraverso l’attenzione e l’aiuto reciproco online;
  • 7. Crea momenti per fare cose insieme su Internet: puoi, ad esempio, trovare un interesse o un hobby comune online;
  • 8. Man mano che crescono, ri-negozia le regole di navigazione. Decidete insieme le regole, anche se spetta a te l'ultima parola: quanto tempo utilizzare internet al giorno, cosa fare e non fare sui social, come gestire le password, i contatti con gli sconosciuti, le  ecc. Ricordati che sarà un adulto adeguato solo se avrà avuto la possibilità di sperimentarsi e mettersi alla prova crescendo. Per questo occorre libertà (seppur vigilata).

adolescenti in rete

Alcuni dati emersi dall’ultima indagine sul rapporto che gli adolescenti hanno con la rete, condotta nell’ambito del progetto Generazioni Connesse, coordinato dal MIM e di cui noi siamo partner, rilevano come il 44% dei ragazzi e ragazze dichiara di essere connesso tra le 3 e le 4 ore al giorno (in leggera diminuzione rispetto agli anni precedenti), la maggior parte dei giovani è iscritto ad almeno un social network e il 34% dichiara di avere un profilo su più di 3 social (in calo rispetto all’anno scorso) e di utilizzarli principalmente per rimanere in contatto con i propri amici. Interessante è il calo dei giovani che utilizzano i social come fonte di informazione (si passa dal 43,8% del 2024 al 39,9% nel 2025) mentre aumenta l’utilizzo di app dei siti di news (il 15,2 % contro il 13,9% dell’anno scorso) e la percentuale di giovani che scelgono di non utilizzare il web per informarsi.

Il mondo virtuale è sempre in evoluzione e i giovani risultano essere al passo con i cambiamenti: per quanto riguarda l’Intelligenza Artificiale, gran parte dei rispondenti ha dichiarato di:

  • sapere come funzionano gli algoritmi (76%) e di aver utilizzato Intelligenze Artificiali generative (qui si registra un netto aumento arrivando all’84% rispetto al 65% della rilevazione nel 2024);
  • Tra coloro che conoscono gli algoritmi, quasi tutti pensano che possano influenzare il mondo e l’attualità.
  • Tuttavia, contro il 71% (66% nel 2024) di studenti che ritiene possibile influenzare gli algoritmi, solo il 4% è contrario e il 22% non si pone la domanda.

La rete è un mondo complesso e i tuoi figli dovrebbero essere supportati, secondo tempi e modi adatti alla loro età, ad acquisire le competenze necessarie a governare questa complessità; in questo, famiglia e scuola si trovano in prima linea. 

Diritti digitali: come sta cambiando internet

La giornata del Safer Internet Day 2025 è l’occasione per osservare l’evoluzione del Digital Services Act, il Regolamento europeo sui servizi digitali entrato in vigore a febbraio 2024, che sta rivoluzionando il modo in cui le gradi piattaforme digitali si approcciano ai minori e ai loro diritti in rete. Il principio alla base del nuovo regolamento europeo, è che: “ciò che è illegale offline è illegale anche online”.  

In termini di diritti, ecco come sta cambiando internet e le principali novità in grado di migliorare gli ambienti digitali in cui bambini, bambine, ragazzi e ragazze trascorrono parte della quotidianità:

  1. Divieto di pubblicità profilata per i minori e maggiore trasparenza nei contenuti pubblicitari;
  2. Maggiore sicurezza in termini di obblighi più stringenti per la rimozione di contenuti falsi, di odio online o pericolosi;
  3. Maggiore protezione e trasparenza sull’utilizzo dei dati personali;
  4. Divieto di utilizzo di “dark pattern – percorsi oscuri” per i minori nella progettazione delle piattaforme (i meccanismi che influenzano ad esempio gli acquisti in una piattaforma in modo inconsapevole);
  5. Obbligo di apertura ad enti di ricerca per lo studio del funzionamento degli algoritmi.

SID 2025: Il nuovo corso per docenti per l’educazione alla cittadinanza digitale

Con il consorzio di Generazioni Connesse coordinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito co-finanziato dalla Commissione europea presentiamo il nuovo corso dedicato ai docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado.

Un percorso di approfondimento sulle opportunità rischiose della rete che fornisce metodi e risorse ai docenti per un’azione didattica efficace e capace di promuovere le competenze digitali come capacità di utilizzare il digitale in modo critico, positivo e consapevole.

Il corso è accessibile sulla piattaforma di Generazioni Connesse all’indirizzo Generazioni Connesse - Safer Internet Centre.


Per approfondire:

Infine, ecco alcune info utili se doveste venire a conoscenza di:

Chi ha letto questo articolo ha visitato anche