Un augurio speciale per tutte le bambine, future donne del mondo
Essere donna in molte parti del mondo significa vedere a rischio o addirittura negato il diritto all'educazione, alla salute e alla vita per se stessa e i propri bambini. Per Save the Children, da sempre, il rispetto di genere rappresenta una priorità fondamentale e, in tutte le nostre attività, poniamo la massima attenzione al rispetto dei diritti delle bambine e delle donne. Per questo oggi vogliamo fare a tutte le donne un augurio speciale raccontando qualcosa in più sulle donne della nostra organizzazione.
Il personale di Save the Children in Italia si caratterizza per un elevato grado di diversità, ossia quell’insieme di elementi che differenziano gli individui dal punto di vista umano e professionale, fisico e anagrafico, socio-economico e ideologico, culturale e geografico, religioso e di preferenza sessuale. La rappresentanza e la tutela delle pari opportunità lavorative è un elemento primario per noi ed il nostro massimo impegno è volto a garantire un luogo di lavoro aperto a tutti, in cui esistano pari opportunità lavorative - salariali e di carriera - e senza alcuna forma di preclusione discriminatoria. Lo staff italiano include persone provenienti da 51 diverse provincie di quasi tutte le regioni italiane, oltre che dall’estero, è giovane ed è composto per la maggioranza da donne, che ricoprono molti dei principali ruoli da leader. "L’educazione è l’arma più potente che si può usare per cambiare il mondo” ha detto Nelson Mandela, e anche noi crediamo fortemente nel potere dell’educazione come premessa imprescindibile dello sviluppo dell’individuo e della società. Dove la disuguaglianza di genere è ancora profonda, la donna non ha pieno accesso alle risorse o pieno potere decisionale su scelte legate ad esempio all’istruzione o alla sua salute riproduttiva. Dove invece il gender gap è meno rilevante, è più alta l’attenzione nei confronti della scolarizzazione della popolazione femminile, è più facile l’accesso ai servizi di salute riproduttiva e la possibilità di scelta in ambito lavorativo. Molti dei Paesi in cui la donna sta sempre più affermando la sua presenza come attore principale nel tessuto socio-economico riflettono in parte i segni di questa transizione. L’età media della prima gravidanza tende ad alzarsi, i casi di malnutrizione cronica calano anche per il maggior controllo delle risorse da parte della popolazione femminile, l’accesso ai servizi di cura diventa un diritto garantito e promosso dall’intero sistema.
Anche per queste ragioni molte delle nostre risorse sono destinate ai progetti per interventi nel settore dell’educazione e lavoriamo incessantemente per far sì che milioni di bambine, grazie a un'adeguata istruzione, possano avere un futuro migliore, in cui essere leader delle proprie vite e delle proprie società. A tutte loro e a tutte le donne va il nostro augurio speciale per il giorno a loro dedicato!