14.070 i minori non accompagnati arrivati via mare in Italia nel 2017, il 13% del totale dei migranti. Solo 56 sono stati ricollocati in altri paesi europei e 399 hanno avuto accesso alla procedura prima dello stop del 26 settembre scorso.
Più di 450.000 minori non vanno a scuola. Tra loro anche 270.000 minori giunti in Bangladesh in seguito alle violenze scoppiate il 25 agosto nel nord dello Stato del Rakhine, in Myanmar. In migliaia nella fuga sono rimasti separati dai propri familiari.
In Italia nel 2016 le vittime di tratta sono state 1.172, di cui 954 donne e 111 bambini e adolescenti, l’84% dei quali di genere femminile. Particolarmente a rischio sono i minori stranieri non accompagnati anche di 13 e 14 anni
Save the Children esprime preoccupazione per la crisi umanitaria in corso nella Siria nordorientale: campi di sfollati al limite del collasso, molti bambini hanno subito gravi danni psicologici a causa delle violenze alle quali hanno assistito
Marco Sportiello, Cristiano Biraghi e Patrizia Caccamo alla Microsoft House di Milano per promuovere la campagna Fino all’Ultimo Bambino con la raccolta fondi attraverso il numero solidale 45544 e combattere la malnutrizione.
Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione l’iniziativa di sensibilizzazione e denuncia dell’Organizzazione per accendere i riflettori sul dramma della malnutrizione mentre il Papa e i ministri dell’Agricoltura del G7 sono presenti alla FAO a Roma.
Al via oggi la campagna globale 2017 “Fino all’ultimo bambino” di Save the Children per salvare e dare un futuro ai bambini senza un domani. Dal 12 ottobre al 5 novembre attiva la raccolta fondi attraverso il numero solidale 45544.
Importante per le aziende che aspirano a un impatto sostenibile mettere al centro i diritti dei bambini. L'esperienza dell'Organizzazione raccontata a Bergamo nel corso di un dibattito pubblico.
In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, i ragazzi del Movimento Giovani per Save the Children e della web radio UndeRadio partecipano agli eventi promossi dal Comitato 3 Ottobre a Lampedusa
Nell’area sono arrivati più di 480.000 rohingya in un mese. Oltre 4.500 sono già stati curati per la dissenteria. La scarsità di acqua potabile e servizi sanitari, così come le piogge, creano le condizioni ideali per l’esplosione di un’epidemia.
Presso lo spazio, realizzato in collaborazione con il Comune e gestito insieme alla cooperativa sociale La Gemma, i bambini potranno usufruire del sostegno allo studio, di occasioni culturali e sportive e di laboratori.
Su quasi 8600 persone che hanno beneficiato della relocation dall’Italia, solo 32 sono minori stranieri non accompagnati. Quasi 250 aspettano il trasferimento, l’accettazione della domanda da parte dello stato di destinazione o della sua individuazione.
Cibo, acqua e medicine già scarseggiano. Con l’avvio dell’offensiva per allontanare l’Isis dalla città, l’Organizzazione è pronta a prestare soccorso alle famiglie in fuga.
Con 200 persone al giorno, il numero di arrivi è il più elevato da marzo 2016. Il 40% dei 6.000 sbarcati da agosto è rappresentato da bambini. Neonati e donne incinte costretti a dormire per terra.