A ottobre registrato il più alto numero di vittime tra i minori dall’inizio del cessate il fuoco nel marzo scorso. L’Organizzazione denuncia una situazione intollerabile e invita tutte le parti in conflitto a rispettare le leggi internazionali umanitarie.
Oltre 40mila persone sono rimaste senza casa. I più esposti sono i bambini e le famiglie di pastori, già gravemente colpite da siccità, inondazioni e sciami di locuste. L’Organizzazione è presente nelle aree interessate per rispondere all’emergenza.
Ancora troppo poche le ragazze che denunciano episodi di molestie: il 29% fa finta di niente per paura della reazione e il 21% per vergogna. Più di 1 ragazza su dieci pensa la violenza sessuale possa essere causata da modi di fare o dall'abbigliamento.
Non si ferma l’export di armi verso l’Arabia Saudita dai Paesi del G20, un flusso che ha superato di 3 volte il valore degli aiuti alla popolazione. Appello delle organizzazioni umanitarie per lo stop alla vendita delle armi che alimentano il conflitto.
L’Organizzazione - per la Giornata Mondiale Infanzia - chiede agli Stati di sostenere la dichiarazione volta a evitare l'uso di armi esplosive nelle aree popolate e rilancia la serie di podcast “Children of war”.
La pandemia ha esasperato le disuguaglianze, mettendo ulteriormente a rischio la vita, la salute e il futuro dei bambini, soprattutto nelle aree più povere del mondo. Necessaria un’azione coordinata per non perdere una generazione di minori.
L'Organizzazione diffonde il nuovo Atlante dell'infanzia a rischio "Con gli occhi delle bambine". In Italia bambine e ragazze crescono con l’illusione della parità.
"La nomina della Garante Infanzia è un importante segnale in un momento molto delicato per il nostro paese, in cui i bambini rischiano di essere i soggetti più colpiti dagli effetti della pandemia che stiamo vivendo", il commento dell'Organizzazione.
Mamme anche giovanissime e spesso sole, neonati, bimbi piccoli e migliaia di minori non accompagnati continuano ad essere costretti a lasciare il proprio paese per cercare di raggiungere la Libia e poi salvezza in Europa rischiando la loro vita in mare.
Le Organizzazioni chiedono approvvigionamenti sostenibili di ossigeno per i Paesi a basso e medio reddito e di mantenere e rafforzare i servizi sanitari fondamentali.
La denuncia contenuta nel nuovo rapporto di Save the Children che analizza la protezione dei bambini dalle malattie prevenibili. L’Organizzazione invita i leader mondiali a rispettare il cessate il fuoco globale per combattere la diffusione del Covid-19.
Grazie alle donazioni di lettrici e lettori delle Storie della buonanotte per bambine ribelli. 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo di Elena Favilli, verranno supportati tre asili in Giordania.