In concomitanza con la riapertura ufficiale delle scuole, la ripresa degli studi risulta fortemente problematica per centinaia di migliaia di bambini, sottolinea Save the Children.
A una settimana esatta dal terremoto e dallo tsunami che hanno devastato Sulawesi, Save the Children molto preoccupata per una imminente emergenza sanitaria che potrebbe colpire l’isola se non verranno costruite latrine e predisposte forniture d'acqua.
I bambini che hanno perso i propri genitori o sono rimasti separati dalle loro famiglie durante il devastante terremoto e lo tsunami di venerdì scorso devono essere urgentemente identificati e ricongiunti con i parenti sopravvissuti.
Save the Children lancia l’allarme per il rischio di diffusione di malattie tra le migliaia di famiglie costrette a vivere in rifugi di fortuna o centri di evacuazione sovraffollati con l’acqua potabile che scarseggia e in condizioni igieniche precarie.
Gli attacchi ripetuti ai sistemi idrici, il dilagare della malnutrizione e le condizioni precarie in cui vivono gli sfollati potrebbero provocare una nuova epidemia.
Più di 1,5 milioni di persone, tra cui almeno 600.000 bambini, stanno subendo le conseguenze del devastante terremoto e dello tsunami che hanno colpito l’isola di Sulawesi. Un terzo dei bambini hanno perso casa, persone care e mezzi di sostentamento.
Secondo le stime di Save the Children, centinaia di migliaia di bambini possono essere coinvolti nell’emergenza in base all’indice demografico e ai calcoli sull’impatto.
Inaugurato oggi in via dei Bruzi 10 al quartiere S.Lorenzo, il centro rinnovato grazie al supporto della Fondazione Raimondo Biscaretti Di Ruffia. Un modo di celebrare 10 anni vissuti attraverso le storie di tanti minori che sono passati dall’accoglienza
C’è forte preoccupazione per i nuovi casi di Ebola confermati in RDC. Stiamo lavorando a stretto contatto con la popolazione locale per contenere la diffusione del virus e controllare la paura del contagio tra le comunità locali.
Solo a luglio e agosto almeno 100 bambini uccisi in tutto il Paese, denuncia Save the Children in concomitanza con l'avvio dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
La partecipazione speciale di Giorgia e la presenza di tantissimi amici protagonisti della charity dinner organizzata da Frida Giannini impegnata dal 2017 nel Consiglio Direttivo di Save the Children Italia.
Sono migliaia le scuole distrutte o non accessibili dopo il passaggio del super tifone, più di un milone di studenti rischia di finire fuori dal sistema scolastico.
I bambini, molti dei quali hanno già sopportato gli orrori di oltre 7 anni di guerra, sono terrorizzati e le famiglie sono spesso costrette a fuggire allo scoperto senza sapere quando cadranno le bombe.