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Nel giorno del triste anniversario della guerra in Siria pubblichiamo una testimonianza dal campo di Za’atari, Giordania, dove trovano rifugio migliaia di famiglie siriane costrette ad abbandonare casa e affetti.

Nel 2016 i rifugiati in Uganda provenienti dal Sud Sudan erano più del numero che ha attraversato il Mediterraneo nello stesso periodo e l'86% è composto da donne e bambini.

La testimonianza di un padre siriano che racconta le conseguenze di sei anni di guerra sui suoi figli: incubi, paura e la mancanza un’educazione che li aiuti a dimenticare tutto il male che hanno visto.

Una vera e propria catastrofe sanitaria sta colpendo il Paese dove dall’inizio dell’anno si sono registrati più di 8.400 casi di colera e 200.000 bambini rischiano la vita a causa della malnutrizione.

Tanti genitori come Hisham sono preoccupati per il futuro dei propri figli che da sei anni sono costretti a vivere l'orrore della guerra, senza educazione né prospettive.

Una toccante testimonianza dal campo di Za'atari, in Giordania, sulla resilienza delle donne siriane che, nonostante gli anni di guerra, continuano ad essere forti.

Pubblichiamo oggi il testo dell'appello che, insieme ad altre 37 Organizzazioni e 8 Reti, rivolgiamo al Presidente del Consiglio e ai ministri Alfano e Minniti in vista del Consiglio Europeo dei Capi di Stato.

In un nuovo rapporto denunciamo la terribile condizione psicologica dei minori in Siria dove tre milioni di bambini sono nati e cresciuti in guerra e 5,8 milioni hanno bisogno urgente di aiuto.

La storia di Grace è quella di tante donne che ogni giorno incontriamo nei nostri progetti e che, nonostante le difficoltà, decidono di essere forti per la propria famiglia e i propri figli.

Scegliere una bomboniera solidale vuol dire festeggiare due volte, perché oltre al valore simbolico del ricordo, i fondi raccolti potranno aiutare concretamente tanti bambini, garantendo loro un futuro!

L’Arabia Saudita e i suoi alleati stanno ostacolando da mesi la consegna dei nostri aiuti per lo Yemen, nonostante la carestia stia minacciando buona parte del paese e il sistema sanitario sia al collasso.

Il Sostegno a Distanza risponde ai bisogni primari dei bambini assicurando loro le competenze necessarie per costruirsi un futuro migliore: tra queste c'è sicuramente la conoscenza della matematica.