In Sudan 3 bambini su 4 colpiti dalla fame in sei mesi
Il conflitto in Sudan sta portando la fame a livelli record e aumentando il rischio di malnutrizione tra bambine e bambini. In Sudan in sei mesi, 3 bambini su 4 sono stati colpiti dalla fame.
In Sudan rispondiamo alla crisi umanitaria attraverso i fondi globali. Grazie ai Fondi Globali abbiamo risorse immediatamente disponibili per rispondere a crisi umanitarie o a crisi educative dovute al Covid-19. Nei contesti di emergenza umanitaria, prima interveniamo, più vite possiamo salvare.
I Fondi Globali ci consentono di sostenere una risposta veloce ed efficace, garantendo cibo, acqua, kit igienici, cure mediche, rifugi temporanei, supporto psicosociale e spazi sicuri dove bambine e bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito. Ci aiutano anche a mettere in piedi attività di preparazione alle emergenze prevedibili o ricorrenti, e a mettere in moto azioni di mitigazione degli effetti di queste emergenze sulle popolazioni.
Attraverso i Fondi Globali, riusciamo anche, ad esempio, ad alimentare i nostri programmi “Safe Back to School” (ritorno sicuro a scuola), nato durante la pandemia di COVID-19, che supporta l’accesso e la qualità dell’educazione dei minori nei periodi di emergenza.
Il conflitto in Sudan sta portando la fame a livelli record e aumentando il rischio di malnutrizione tra bambine e bambini. In Sudan in sei mesi, 3 bambini su 4 sono stati colpiti dalla fame.
La situazione in Sudan è tra le peggiori al mondo. Metà della popolazione ha bisogno di assistenza umanitaria e i bambini sono colpiti da una grave emergenza fame: circa 222mila sono gravemente malnutriti. Scopri il nostro intervento in Sudan.
La crisi in Sudan sta lasciando 220 mila bambini gravemente malnutriti e più di 7mila neomamme rischiano di morire nei prossimi mesi se il problema dei fondi non viene affrontato. Serve un’azione urgente per rispondere alla crisi.