Emergenza Pakistan
I disastri naturali colpiscono 92 milioni di bambini. Hanno urgente bisogno di aiuto e protezione.
In Pakistan rispondiamo alla crisi umanitaria attraverso i fondi globali. Grazie ai Fondi Globali abbiamo risorse immediatamente disponibili per rispondere a crisi umanitarie o a crisi educative. Nei contesti di emergenza umanitaria, prima interveniamo, più vite possiamo salvare.
I Fondi Globali ci consentono di sostenere una risposta veloce ed efficace, garantendo cibo, acqua, kit igienici, cure mediche, rifugi temporanei, supporto psicosociale e spazi sicuri dove bambine e bambini possono socializzare, giocare e affrontare il trauma subito. Ci aiutano anche a mettere in piedi attività di preparazione alle emergenze prevedibili o ricorrenti, e a mettere in moto azioni di mitigazione degli effetti di queste emergenze sulle popolazioni.
Attraverso i Fondi Globali, riusciamo anche, ad esempio, ad alimentare i nostri programmi “Safe Back to School” (ritorno sicuro a scuola), nato durante la pandemia di COVID-19 ed ancora attivo, che supporta l’accesso e la qualità dell’educazione dei minori nei periodi di emergenza.
I disastri naturali colpiscono 92 milioni di bambini. Hanno urgente bisogno di aiuto e protezione.
In Pakistan le scuole vengono chiuse per la seconda volta a causa dell’inquinamento atmosferico, che raggiunge i massimi livelli. Quasi la metà dei bambini non ha più accesso all’istruzione.
In Pakistan, dall'inizio della stagione dei monsoni a luglio, le inondazioni hanno causato la morte di più di 150 bambini, pari ad oltre la metà di tutti i decessi. Sono migliaia gli sfollati a causa delle forti piogge.
Nel 2023 almeno 12 mila persone hanno perso la vita per eventi climatici estremi, che stanno diventando sempre più frequenti e gravi a causa della crisi climatica, colpendo coloro che hanno contribuito meno a generarla.