Dopo quattro anni di guerra in Yemen la situazione nel Paese è al collasso e l’epidemia di colera che si sta diffondendo non fa che peggiorare la situazione.
Iman, sopravvissuta a un bombardamento in Yemen
Iman stava giocando nel cortile di casa quando il suo quartiere è stato bombardato da un attacco aereo. La bambina è stata curata e oggi è seguita dal nostro team per un supporto psicologico.
Yemen: bombardato ospedale, uccisi 5 bambini
Proprio nell’anniversario dei 4 anni dall’inizio della guerra in Yemen, uno degli ospedali che supportiamo nei pressi di Saada è stato bombardato.
Epidemia di colera in Yemen: ogni giorno contagiati 1.000 bambini
In Yemen ogni giorno vengono contagiati dal colera 1.000 bambini, più a rischio quelli malnutriti. A quattro anni dal conflitto, 85 mila bambini hanno perso la vita per fame e malattie.
Quattro anni di guerra in Yemen: colpito un bambino ogni giorno
In quattro anni dall’inizio della guerra in Yemen, ogni giorno almeno 1 bambino è stato ucciso o ferito dalle bombe vendute dai governi stranieri alla coalizione saudita.
Guerra in Yemen: 120.000 bambini rischiano di morire di fame
La guerra in Yemen continua a mietere vittime tra i civili. Tra questi 120.000 bambini rischiano di morire di fame a causa del conflitto e per la mancanza di cure. Continua la nostra raccolta firme per lo stop alla vendita di armi italiane in Yemen.
Guerra in Yemen: le bombe italiane che uccidono i bambini
Alcune bombe utilizzate nella guerra in Yemen vengono fabbricate in Italia. Firma le petizione per chiedere lo stop della vendita di armi italiane in Yemen.
Stop alla guerra sui bambini: una petizione per fermare l’esportazione di armi
Abbiamo lanciato oggi una raccolta firme per dire basta alla guerra sui bambini e chiedere di fermare l’esportazione di armi italiane alla Coalizione Saudita.
Guerra in Yemen: sono un milione e mezzo i bambini sfollati
In Yemen 1 bambino su 10 ha abbandonato tutto ciò che aveva a causa della guerra. Si tratta di bambini costretti a vivere in una situazione di grave vulnerabilità nella più grande crisi umanitaria al mondo.