Vi riportiamo la storia di Ali Alashwal, operatore umanitario in missione in Yemen. Ali ci racconta il lavoro sul campo nelle cliniche mobili il cui compito è fornire assistenza sanitaria nelle aree più remote del Paese.
I nostri partner riferiscono di aver aiutato bambini in preda a soffocamento e convulsioni. La situazione è aggravata dalla mancanza di medici e materiale sanitario per assistere i feriti.
Nella città di Douma, nel Ghouta Orientale, sono molti i bambini malnutriti. Sono rimasti soltanto due medici qualificati in aiuto ai bambini e alle loro famiglie.
“Siamo innocenti, non dimenticateci” sono le parole dei bambini yemeniti. A 3 anni dal conflitto 5.000 bambini hanno perso la vita o sono rimasti feriti a causa dell’incessante guerra.
Pubblichiamo l’intervento di Filippo Ungaro, direttore della Comunicazione di Save the Children Italia sulla situazione drammatica dei bambini in Siria.
In Siria gli attacchi a scuole e ospedali stanno diventando la normalità. Aiutaci a supportare l’educazione dei bambini come Ahmad che grazie al supporto ad un centro per l’educazione può studiare di nuovo.
Il giorno prima hai una casa, il giorno successivo nulla. Sam, operatore umanitario in Siria racconta il giorno in cui è diventato lui stesso uno sfollato.