I nostri partner riferiscono di aver aiutato bambini in preda a soffocamento e convulsioni. La situazione è aggravata dalla mancanza di medici e materiale sanitario per assistere i feriti.
Nella città di Douma, nel Ghouta Orientale, sono molti i bambini malnutriti. Sono rimasti soltanto due medici qualificati in aiuto ai bambini e alle loro famiglie.
“Siamo innocenti, non dimenticateci” sono le parole dei bambini yemeniti. A 3 anni dal conflitto 5.000 bambini hanno perso la vita o sono rimasti feriti a causa dell’incessante guerra.
Pubblichiamo l’intervento di Filippo Ungaro, direttore della Comunicazione di Save the Children Italia sulla situazione drammatica dei bambini in Siria.
In Siria gli attacchi a scuole e ospedali stanno diventando la normalità. Aiutaci a supportare l’educazione dei bambini come Ahmad che grazie al supporto ad un centro per l’educazione può studiare di nuovo.
Il giorno prima hai una casa, il giorno successivo nulla. Sam, operatore umanitario in Siria racconta il giorno in cui è diventato lui stesso uno sfollato.
La situazione nel Ghouta orientale rimane drammatica. A Damasco, il governo siriano ha ritirato parte delle forniture mediche salva-vita destinate alle persone intrappolate nell'area sotto attacco.
Il cessate il fuoco di 5 ore al giorno proposto dal presidente russo è già stato violato nel suo primo giorno. 350.000 civili sono ancora intrappolati nell'area del Ghouta orientale.