In Yemen la guerra continua e sono frequenti gli attacchi aerei che feriscono e uccidono anche i bambini. La guerra raccontata da una nostra operatrice sul campo.
Chiediamo urgentemente la riapertura completa e incondizionata del porto di Hudaydah per consentire l’ingresso ininterrotto di cibo e carburante nel Paese.
Nelle ore in cui la città di Raqqa viene sottratta alle mani dell’Isis, esprimiamo profonda preoccupazione per la rapida escalation della crisi umanitaria nella Siria nordorientale.
Alla vigilia dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’Organizzazione si appella alla comunità internazionale per rafforzare gli impegni per assicurare il diritto all’educazione ai minori rifugiati.
La testimonianza di alcuni colleghi dal Libano, che raccontando l'esperienza dei bambini siriani rifugiati nel Paese, sottolineano l'importanza dell'istruzione per garantire alle future generazioni un mondo migliore.
La testimonianza di Gemma Parkin, che dalla Vos Hestia, la nostra nave di soccorso nel Mediterraneo, ci invia una toccante riflessione sulle scelte che le organizzazioni come la nostra sono chiamate a fare per non abbandonare migliaia di persone in mare.
Decapitazioni e bombe nella vita quotidiana dei bambini di Raqqa. Migliaia i minori intrappolati nella città, segnati indelebilmente dalla violenza e dalle deprivazioni.