
Stop alla guerra sui bambini
Diciamo basta alla guerra sui bambini. Bambini come quelli che conosciamo e amiamo, vengono bombardati, colpiti, affamati, violentati. Unisciti a noi nel chiedere che tutto questo si fermi ora.
Save the Children
Difendiamo i bambini
da ogni forma di sfruttamento e abuso
Milioni di bambini nel mondo sono vittime di forme di sfruttamento e abuso, quali tratta, abuso sessuale, lavoro minorile, bambini soldato, maltrattamenti e punizioni corporali. Lavoriamo per proteggere bambini e giovani da ogni forma di sfruttamento offrendo opportunità educative e professionali, supporto psicofisico, protezione e sicurezza.
Diciamo basta alla guerra sui bambini. Bambini come quelli che conosciamo e amiamo, vengono bombardati, colpiti, affamati, violentati. Unisciti a noi nel chiedere che tutto questo si fermi ora.
La partita decisiva si gioca oltre la linea di confine con l’Europa. A giocarla sono i bambini e i minori che vengono respinti ai centri di accoglienza.
A causa della forte scossa di terremoto che nella notte tra mercoledì e giovedì ha colpito l’area dei Campi Flegrei, oltre 70.000 i bambini tra 0 e 14 anni stanno vivendo in una profonda insicurezza.
Nella nostra sede a Roma si è svolto oggi l’evento conclusivo del Progetto Anti-Tratta Europeo E.V.A., implementato a Ventimiglia e nei luoghi di frontiera di Francia e Spagna, in cui abbiamo condiviso i risultati e i dati finali.
La proposta di riforma legislativa annunciata ieri dalla Commissione Europea, che introduce un sistema unico per il rimpatrio delle persone prive di permesso di soggiorno nell’UE, compresi i minori non accompagnati e le famiglie comporta seri rischi per i minori.
Nasce il “Premio Save the Children per la ricerca”: promosso dal nostro nuovo “Polo Ricerche” per ampliare e diffondere le conoscenze sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia e nel mondo. Per ricercatori e ricercatrici under 35 anche un premio speciale.
I tagli agli aiuti umanitari stanno mettendo a rischio il nostro lavoro. Alcuni governi del mondo stanno tagliando i fondi per gli aiuti esteri da cui dipendono milioni di bambini che affrontano le sfide più difficili.
Circa 745 civili, tra cui almeno 13 bambini sono stati uccisi a Latakia e Tartus in Siria durante la peggiore escalation di violenza in quasi 14 anni di conflitto. Siamo sul campo per fornire aiuti a 45mila persone costrette ad abbandonare le loro case.
Un approfondimento in Sicilia e Friuli-Venezia Giulia.
Il mondo non è mai stato tanto pericoloso come nel 2023 per bambini e bambine in zone di conflitto.