Volontari per l’educazione: un’esperienza di valore
I volontari per l’educazione mettono a disposizione dei bambini e degli adolescenti il loro tempo e la loro formazione. Ciò offre benefici non solo in termini di competenze scolastiche, ma anche per l’acquisizione di competenze trasversali come motivazione e sicurezza di sé.
Supportare gli apprendimenti attraverso i tutoraggi online, facilita l’apprendimento diffuso e in tutta Italia, dando una risposta positiva per un’educazione di qualità per tutti e tutte, come mette in evidenza la valutazione svolta con Avanzi Srl.
Volontari per l'educazione: chi sono
Volontari per l’educazione grazie alla collaborazione tra i membri della comunità educante e la diffusione nazionale, favorita dalla modalità di svolgimento online, intende sostenere il processo di apprendimento dei e delle partecipanti valorizzando le risorse volontarie della comunità. I nostri volontari provengono da diversi contesti ed esperienze, spesso dal mondo universitario. Nel mettere a disposizione le loro attitudini e un approccio informale nel tutoraggio online, sono sostenuti da educatori e da una community di volontari. Al volontario è fornita una formazione e viene riconosciuto un sistema di ricompensa del suo percorso, che prevede attestati di partecipazione ai vari step di formazione e al completamento dei tutoraggi.
Il progetto, inoltre, valorizza un approccio cooperante e co-responsabile del percorso di accompagnamento scolastico e di crescita di bambini, bambine e adolescenti. I volontari che donano il tempo al progetto sono sostenuti dalle equipe di educatori dei nostri partner di progetto EaSlab, Cisv Solidarietà e Ed-Work non solo per rispondere alle fragilità didattiche degli studenti ma anche ai loro punti di forza, per creare un’alleanza che riconosca e valorizzi il ruolo di ciascuno e alimenti il confronto e la motivazione all’apprendimento trasversale e allo studio. La comunità educante si mobilita affinché l’aiuto fornito possacostruire autonomia ed autoefficacia, mettendosi al servizio del vero protagonista del cambiamento: il bambino e l’adolescente.
4 Benefici dell'esperienza di volontariato
I benefici di questo percorso ci vengono mostrati dalla valutazione di progetto svolta con Avanzi SRL nell’anno 2022-2023 che ha messo in luce i punti di forza non solo sugli studenti e studentesse, ma anche su tutta la comunità educante[1].
Ma cosa abbiamo scoperto?
I benefici da parte dei destinatari del progetto sono davvero tanti. Ben il 97.5 % dei bambini e ragazzi ritiene di aver avuto beneficio dalla partecipazione al percorso con Volontari per l’educazione in particolar modo sugli aspetti di:
- 1. Sicurezza in sé stessi, rafforzamento /superamento delle fragilità e dei timori nella relazione con il docente e con i pari nel dover affrontare le conseguenze di un errore legato ad esempio allo svolgimento dei compiti a casa. Complessivamente, l’80% dei beneficiari che hanno compilato il questionario ha dichiarato di sentirsi più sicuro/a di sé nell’approccio allo studio e alla scuola,
- 2. Capacità di esprimersi in classe, sia a livello di miglioramento di competenze e conoscenze acquisite che di serenità nella relazione con gli adulti di riferimento,
- 3. Miglioramento scolastico nelle materie di approfondimento e nell’approccio allo studio percepito dal 97% dei beneficiari,
- 4. Riconoscimento della rilevanza dei propri bisogni, i partecipanti si sono sentiti accolti in uno spazio informale e sicuro che li ha messi in condizione di capire meglio le proprie necessità scolastiche e personali.
L'esperienza dei volontari: la comunità educante
La comunità educante (educatori, familiari, docenti, volontari) osserva un beneficio per i destinatari partecipanti al progetto valutando con punteggio medio pari a 7 su 10. L’apporto dei volontari viene riconosciuto quale elemento imprescindibile per l’efficacia dell’intervento poiché l’apprendimento informale proposto risulta meno rigido e più personalizzato; l’approccio amichevole e di peer tutoring attento alle necessità e specificità nella relazione individuale, o in piccolo gruppo, consente uno spazio di dialogo e condivisione, promuovendo un fattore di elevata efficacia nel supportare i beneficiari. Quasi la metà dei beneficiari ha infatti affermato che i tutor volontari sono stati capaci di rendere le lezioni on-line “abbastanza” o “molto divertenti” e di essersi sentiti “molto accolti ed ascoltati”. Il giudizio medio di gradimento espresso dai beneficiari rispetto alla relazione con i propri tutor educatori è di 9.3 su 10, confermandosi leggermente più alta anche del gradimento della relazione nel caso di tutor educatori professionisti.
Con il percorso di accompagnamento allo studio di Volontari per l’educazione, la comunità educante e l’apporto dei volontari genera uno spazio adeguato ad accogliere le complessità e le difficoltà educative e rispondere ai bisogni di studenti e studentesse soprattutto dove le opportunità sono minori, garantendo un educazione di qualità per tutti e tutte.
Articoli per approfondire:
- Volontari per l’educazione
- Volontariato online: supportiamo insieme l'educazione dei bambini e dei ragazzi
- Tutoraggi Pedagogici: cosa sono e come funzionano?
- Che cos'è la comunità educante e come costruirla: 7 suggerimenti
[1] La ricerca è stata svolta con un metodo partecipativo (survey e focus group) su un campione di n.1306 questionari di studenti/esse,n.1335 questionari di tutor volontari e di tutor educatori professionisti, n.210 questionario familiari, n.643 questionari docenti segnalanti.