Archivio blog

Come funziona il travaglio e quali sono le sue fasi? Quali emozioni entrano in gioco in questo momento delicato? Ce lo raccontano due operatrici dell’associazione Acquamarina aderente alla Rete Fiocchi in Ospedale.

Nel mondo circa 415 milioni di bambini vivono in zone di guerra e subiscono terribili violazioni. Questo è inaccettabile, i leader mondiali devono impegnarsi per fermare tutto questo.

I dati Istat pubblicati oggi confermano che il problema della denatalità in Italia ha creato un vero e proprio smottamento demografico. Negli ultimi 10 anni 134 mila nascite in meno nel nostro Paese.

Alla vigilia del Safer Internet Day, abbiamo pubblicato una ricerca sulla partecipazione civica dei giovani e l’attivismo in rete.

In 5 anni i bambini che vivono in zone di conflitto in Africa, hanno subito oltre 55 mila gravi crimini e più di 11 mila sono stati uccisi o feriti. Questi i risultati di un nuovo studio sulla situazione dei bambini in Africa.

Chiediamo, insieme ad altre 7 organizzazioni umanitarie, un cessate il fuoco immediato in Siria. Nel nord ovest del Paese centinaia di persone in fuga dalle violenze, specie donne e bambini.

Dopo 3 anni di stop, ieri è stato riaperto l’aeroporto di Sanaa, con la partenza di un volo con sei pazienti diretti ad Amman in Giordania.

È nostro dovere di adulti assicurare il pieno rispetto dei diritti di bambini, bambine e adolescenti e di garantire che i luoghi da loro frequentati siano sicuri. Abbiamo così redatto un manifesto in 10 punti per tutelarli.

Siria Nord Occidentale: 200.000 bambini sfollati negli ultimi due mesi, 34 morti negli ultimi 15 giorni a causa dell’escalation di violenza a Idlib e Aleppo.

Oggi al Senato la presentazione di un Manifesto in 10 punti per promuovere l’adozione di un sistema di tutela in tutte le realtà dove gli adulti operano a contatto con i minori.

Sei consigli per proteggere adulti e bambini dalla sovraesposizione dei media e affrontare al meglio una situazione di paura come quella che molti provano ora con la diffusione del Coronavirus.

Nei centri di detenzione in Libia si consumano violenze disumane. Abbiamo chiesto al fotografo Alessio Romenzi, che ha documentato la Libia in diverse occasioni, di restituirci una testimonianza sui centri di detenzione in Libia.