Blog | Diritti

Quali sono le tutele e i diritti per le mamme lavoratrici autonome? Scopriamo i mezzi che la legge mette a disposizione delle donne libero professioniste per gestire il lavoro e la famiglia.

Per gli Europei di Calcio 2024 lanciamo “La Partita Decisiva” per puntare i riflettori su minori migranti alla ricerca di protezione in Europa. Minori che rimangono a bordo campo in fuga da guerre e violenza, a cui l’Unione Europea deve garantire supporto.

Al riunirsi dei leader dei Paesi del G7, continuiamo a chiedere che i diritti dei bambini siano pienamente rispettati a fronte dei continui conflitti, le disuguaglianze economiche e la crisi climatica. 

L'11 giugno ricorre la Giornata Internazionale del Gioco, riconosciuta dalle Nazioni Unite, per difendere e proteggere il diritto al gioco dei bambini in tutto il mondo. Una campagna portata avanti insieme al Gruppo LEGO e dalla LEGO Foundation.

I risultati delle elezioni europee determineranno il futuro dei bambini nell'Unione Europea. Il nuovo Parlamento europeo deve mettere al centro dell’agenda i diritti dei bambini. Nell'articolo la nostra guida per far garantire i diritti dei bambini. 

Il lavoro minorile è un fenomeno ancora troppo diffuso, sono 160 milioni i bambini nel mondo costretti a lavorare: un numero in crescita che richiede la garanzia di accesso a sistemi di protezione sociale.

Quali sono i diritti delle mamme lavoratrici dipendenti previsti dalla legge? Per conciliare maternità e lavoro molte donne si trasformano in mamme equilibriste, alla continua ricerca di stabilire un’armonia tra vita privata e vita professionale.

Per IMPOSSIBILE 2024 abbiamo organizzato una cena di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere i nostri interventi per i bambini che vivono in zone di conflitto. Scopri tutti gli ospiti speciali e i loro interventi durante la cena.

Come funzionano, quanto durano e come si richiedono i permessi per allattamento? La normativa prevede i permessi per allattamento e il congedo parentale, o maternità facoltativa, per poter stare con il proprio figlio o figlia nel primo anno di vita.